Contributi a fondo perduto - come da apposito bando periodico - per la capitalizzazione dei Confidi locali (Consorzi e Cooperative di Garanzia Fidi). Tali contributi sono finalizzati a facilitare la concessione di finanziamenti bancari ai beneficiari finali delle agevolazioni, cioè alle micro, piccole e medie imprese locali che realizzano determinati programmi di investimento per il consolidamento e lo sviluppo aziendale.
Le agevolazioni alle imprese - come da apposito disciplinare rinnovato ogni anno - consistono in:
• garanzie sui finanziamenti bancari (in pratica se l'impresa finanziata fallisce o non restituisce il prestito, il Confidi interviene a rifondere la banca)
• contributi in conto abbattimento interessi sui finanziamenti bancari, a copertura delle spese di investimento per:
- acquisto di azienda o di rami di azienda
- acquisto scorte di magazzino
- beni strumentali: autoveicoli; impianti, macchinari e attrezzature (sia per l'attività produttiva che per il risparmio energetico); manutenzione e messa a norma di impianti già esistenti; mobili e arredi
- consolidamento passività a breve termine
- innovazioni tecnologiche e di prodotto
- locali di attività e di produzione: acquisto, ampliamento, costruzione, rinnovo, ristrutturazione
- progetti di internazionalizzazione
- pubblicità
- sistemi aziendali di qualità, di controllo di gestione, di programmazione dei processi
- strumentazioni informatiche: hardware e software, siti di e-commerce.
Il bando 2015 per i Confidi è chiuso. Il disciplinare per le imprese viene rinnovato automaticamente di anno in anno, subordinatamente al rinnovo delle convenzioni coi Confidi.
I Confidi attualmente convenzionati sono i seguenti:
• Agrofidi
• Artigiancredito Toscano
• Commerfidi
• Confidi Imprese Toscane.