Per rispondere alla concorrenza sui mercati internazionali delle produzioni dei paesi tecnologicamente più avanzati, la figura del perito agrario è una delle più importanti appare per guidare il processo di modernizzazione del settore.
L’agricoltura, infatti, sta passando da attività produttiva destinata a perpetuarsi sulla base della sola “tradizione” tramandata, ad una visione più dinamica, aperta alle grandi potenzialità offerte dal progresso tecnico e scientifico.
Si stima che le produzioni agricole interessate da processi di ammodernamento tecnologico attraverso l’automatizzazione oscillino tra il 5 e il 10 per cento del totale.
Una quantità piuttosto modesta, anche a causa della relativa scarsità di personale tecnico qualificato.
Il perito agrario svolge compiti che vanno dalla conduzione di aziende agricole all’assistenza tecnica, alla consulenza nel settore agroalimentare.
É un tecnico polivalente e spesso esercita come libero professionista. Come dipendente, si colloca all’interno di contesti agricolo o industriale, con compiti circoscritti.
Data: 11/05/2009
Fonte: Isfol (elaborazione redazionale)